Pseudonimo di
Jacques Boé. Poeta francese di lingua occitanica.
Autodidatta, fu poeta popolare autore di poemi drammatici e sentimentali che
rilegittimarono alla poesia l'antica lingua d'oc. Fu celebre in tutto il Sud
della Francia che egli percorse recitando i suoi versi nelle città e nei
villaggi, tanto da essere debitore del suo successo più alle sue doti
umane e di dicitore che a quelle poetiche. Premiato dall'Accademia Francese,
raccolse i suoi versi nel volume
Las Papillotos (1835) e suscitò
l'entusiasmo dei romantici francesi quali Hugo, Lamartine, Sainte-Beuve (Agen
1798-1864).